RITORNANO I PORRI!
Da qualche giorno stiamo raccogliendo i porri, che saranno disponibili fino al mese di marzo 2020
Il porro è un ortaggio della famiglia delle liliacee, parente stretto di aglio, scalogno e cipolle (non a caso il nome latina è Allium Porrum), ma dal gusto più delicato. Non se ne conosce bene l’origine, poiché è veniva utilizzato sia dai popoli celtici, che dagli egiziani, mentre in Europa giunge grazie ai Romani.
Ha un contenuto molto ridotto di calorie (circa 61 per 100 g di prodotto fresco) e un alto contenuto di acqua, per questo è molto indicato nelle diete ipocaloriche.
Sembra inoltre che già in passato ci si cibasse di porri per mantenere una voce squillante.
Contiene inoltre vitamina A, vitamina C, vitamine B e preziosi minerali come il ferro, il magnesio, utili per il cuore, la silice, per l’elasticità delle ossa e della pelle, il potassio, il calcio per rinforzare le ossa e l’acido fosforico, utile per il sistema nervoso.
Sono conosciute e confermate le sue proprietà curative e nutrizionali: essendo ricco di minerali e altamente digeribile, è talmente valido e completo, da essere spesso consigliato per aiutare la ricostruzione della flora batterica nei casi di costipazione e nell’alimentazione dei bimbi, anche di tenera età. Svolge un’azione rimineralizzante e depurativa, lassativa, pulisce e lubrifica le pareti intestinali per via della presenza di cellulosa, ha proprietà diuretiche e antisettiche per l’essenza solfo-azotata.
Il porro si trova in commercio tutto l’anno, ma la sua stagione migliore è quella compresa tra novembre e febbraio.
Nell’orto di Nazareth i porri sono stati trapiantati alla fine di maggio, per evitare attacchi della mosca del porro, che il caldo del mese di giugno di solito tiene lontana. Dalla fine di agosto viene raccolto fresco quotidianamente e sarà disponibile fino alla fine di marzo del prossimo anno: una grande caratteristica di questo ortaggio infatti è la resistenza alle basse temperature. Le gelate invernali infatti non compromettono la qualità dei porri, così come i picchi di calore dell’estate.